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Dizion. 4° Ed. .
LUNGA
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LUNGA.
Definiz: | Sust. Quella strisciuola di quoio, colla quale annodata a' geti degli uccelli gli strozieri gli tengon legati.
Lat. lorum. Gr. ἱμάς.
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Esempio: | Mil. M. Pol. E ciascheduno hae lunga, cappella, e stormento da chiamare gli
uccelli. |
Definiz: | §. Per Lunghezza; onde Dare una lunga, che vale Intrattenere alcuno senza spedirlo, e non venire ad
alcuna conclusione. Lat. diem ex die ducere. Gr. ἀναβολὰς
ποιεῖσθαι. |
Esempio: | Ar. Supp. 1. 2. E' non ci debbe esser gran dubbio, dandomi Il padre queste lunghe.
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Definiz: | §. II. Lunga, per lo Suono della campana a dilungo. |
Esempio: | Malm. 4. 9. Perchè sentono omai sonar la lunga (quì figuratam. vale: hanno
gran fame) |
Definiz: | §. III. Per lunga, posto avverbialm. vale Lungamente, Con lunghezza. Lat. longum, longius. Gr. μακρόν. |
Esempio: | Bocc. nov. 15. 17. Postisi a cena, e splendidamente di più vivande serviti,
astutamente quella menò per lunga infino alla notte. |
Definiz: | §. IV. Andare in lunga, Mandare in lunga, o simili; lo stesso, che Procrastinare.
Lat. procrastinare. Gr. ἀναβάλλεσθαι.
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Definiz: | §. V. Da lunga, e Dalla lunga, vale Da lontano. Lat.
longius. Gr. πόῤῥωθεν. |
Esempio: | Cron. Morell. 346. Allora fattosi la fantasia del demonio molto dalla lunga, ec.
così alla mente cominciò a rappresentarmi. |
Esempio: | Fr. Iac. T. 4. 26. 7. Fassi da lunga A balestrare. |
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